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The Cowboy State

Wyoming — dove ci sono più cervi ed antilopi che uomini. L’ampia distesa di cielo che incontra l’orizzonte nel punto più lontano visibile, interrotta solo dalla presenza di animali selvatici, nuvole e catene montuose, è all’origine del nome degli indiani Delaware di questo stato, che significa “sulle grandi pianure”. il che si spiega da sé.

Parco nazionale di Yellowstone e parco nazionale del Grand Teton

Il parco nazionale di Yellowstone, il primo parco nazionale in assoluto - creato nel 1872 - è uno dei migliori esempi di natura selvaggia incontaminata.

Risalendo al 1807, l’unica frequentazione dello Yellowstone — a parte i nativi che attraversavano questo territorio di ritorno dalle loro zone di caccia — consisteva nelle visite di un cacciatore di animali da pelliccia, di razza bianca, che si chiamava John Colter, i cui racconti di buchi nel terreno, che sparavano fuori vapore ed acqua bollente, e di un fiume che scorreva lungo le rocce così veloce da bollire erano talmente incredibili per gli abitanti dell’est, da cui proveniva, che soprannominarono questa regione come “Colter’s Hell” (Inferno di Colter).

Ad oggi, gli oltre 10,000 punti termici nello Yellowstone continuano ad affascinare sia turisti che geologi. Il più famoso tra questi geyser, con le pozze calde e le pozzanghere di fango, è l’Old Faithful Geyser, che erutta ogni 75 minuti circa, fino a raggiungere un’altezza di 40 metri dal suolo.

Il famoso Old Faithful Inn, una delle più grandi strutture alberghiere del mondo, si trova proprio a pochi metri dal famoso geyser omonimo.

I prezzi delle camere sono assai ragionevoli e consigliamo di prenotare con due mesi d’anticipo, per quanto sia anche possibile trovare una camera una volta arrivati sul posto, grazie alla rinuncia di qualche ospite.

Le sistemazioni presso la parte “storica” originale della struttura vengono sovente prenotate con un anno d’anticipo.

I geyser non sono l’unica attrattiva di Yellowstone. La presenza di animali selvatici, infatti, continua ad attirare visitatori.

Il parco è l’esatto contrario di uno zoo, nel senso che si tratta di un ambiente totalmente libero per orsi, coyote, alci americane, alci, cervi, pecore delle Montagne Rocciose, bufali, falchi pescatori, aquile e lupi.

Appena a sud di Yellowstone si trova il parco nazionale del Grand Teton, dove le spettacolari

Teton Mountains si ergono all’improvviso dalla valle senza colline intermedie. Le Teton sono una catena di montagne geologicamente giovani (nove milioni di anni) con sette cime che superano i 3.600 metri e con il Grand Teton, che è la seconda cima più alta dello stato, con i suoi 4.197 metri.

All’interno del parco nazionale del Grand Teton vi è la possibilità di dedicarsi ad un’incredibile numero di attività per tutti i gusti: arrampicate, campeggio, escursionismo, equitazione, canottaggio, snowshoeing (escursioni con racchette da neve), sci di fondo e snowmobiling (corse in moto slitte). In quest’area vi sono anche numerosi guest ranch, in grado di soddisfare sicuramente le aspettative di ciascuno.

La città di Jackson si trova ad appena otto chilometri a sud del parco nazionale del Grand Teton ed è nota per le arcate fatte con palchi di corna di alce che circondano la piazza della città, i marciapiedi in legno ed il rinomato (in tutto il mondo!) Million Dollar Cowboy Bar, con gli sgabelli fatti con le selle.

Attività dal “far west”

Oltre al “far west”, vi sono più di 30 gallerie e musei che fanno di Jackson un rinomato centro culturale ed artistico dell’ovest.

L’ultimo pezzo di questa serie è costituito dall’eccezionale National Museum of Wildlife Art (Museo nazionale di pittura naturalistica) con la sua raccolta di dipinti e sculture aventi come oggetto gli animali selvatici e la cui struttura ultra moderna si trova in cima ad un promontorio a picco che domina la National Elk Refuge (riserva nazionale delle alci).

Musicisti provenienti da orchestre sinfoniche, conservatori ed orchestre di tutta l’America vengono a suonare al Grand Teton Music Festival (grande festival della musica del Grand Teton) da giugno fino ad agosto ed il Jackson Hole Fall Arts Festival (festival d’autunno delle arti a Jackson Hole) è diventato un evento culturale di rilievo che si tiene a metà settembre.

Centri di sport invernali (sci) di livello superiore

Jackson si cambia d’abito ogni inverno, per diventare una delle principali città dello sci con tre centri di sport invernali. Il Jackson Hole Mountain Resort a Teton Village vanta uno dei più lunghi dislivelli verticali fra tutti i centri sciistici americani. La funivia, aperta estate e inverno, sale per 1.258 metri fino alla cima del Rendezvous Peak. La pista di discesa è per metà molto impegnativa, con canaloni e dirupi in grado di mettere alla prova lo sciatore più esperto.

Nel 1998 è stata aggiunta la Bridger Gondola, che porta su fino ad otto passeggeri per cabina. Jackson Hole è un centro full-service che offre piste di sci alpino ed istruttori di sci per tutti i livelli, oltre ad una varietà di favolosi anelli di fondo all’interno e nei dintorni di Teton Village.

Ad ovest delle Tetons, il Grand Targhee Ski Resort vanta una media annuale di oltre 12,6 metri di neve caduta, per la maggior parte dei casi fresca e farinosa (‘champagne powder’). Inoltre, vi sono progetti previsti di ampliamento e miglioramento dei servizi per lo sciatore, Snow King, “la collina in città,” che consente agli sciatori di arrivare fino in città, a Jackson, con gli sci.

Jackson è il punto di riferimento invernale perfetto per il turista locale: oltre a piste di livello superlativo, vi sono anelli di fondo e possibilità di escursioni in motoslitta. I tour invernali del National Elk Refuge, in cui giungono 7.500 alci ogni anno per mangiare il fieno libero a disposizione, sono famosi quanto i tour del Grand Teton e dei Parchi nazionali di Yellowstone. Gallerie d’arte, musei, ottimi ristoranti e negozi di prima categoria vanno ad aggiungersi a questa esperienza invernale.

Attività all’aria aperta

Procedendo verso sud lungo il confine occidentale dello stato dei cowboy, il turista raggiungerà il Fossil Butte National Monument, uno dei due monumenti nazionali dello stato. In questa zona è stata scoperta una sorprendente collezione di fossili di pesci d’acqua dolce che continua a fornire dati utili per le esplorazioni scientifiche.

Non occorre essere uno scienziato per portarsi a casa un fossile: infatti, vi sono alcune strutture presenti nei dintorni che permettono alla gente di portarne alla luce da soli.

Nella regione di Rock Springs/Green River, il tour Pilot Butte Wild Horse Scenic Loop (percorso circolare panoramico) consiste in un percorso in auto, autonomo, che offre spunti storici, bei panorami ed animali selvatici a profusione. Come si può capire dal nome (wild horse = cavallo selvaggio), lungo questo percorso è possibile osservare un gran numero di cavalli selvaggi e la contea di Sweetwater ospita alcune tra le più grosse mandrie di cavalli selvaggi del mondo.

Altri animali selvatici da ammirare durante questo tour circolare sono le antilopi, le alci del deserto, i coyote, i falchi e le aquile. Il percorso offre numerosi punti panoramici che consentono la vista di importanti strutture geologiche, compresi il Pilot Butte, le Killpecker Sand Dunes (dune di sabbia di Killpecker), e il Boar’s Tusk (dente di Boar).

Continuando verso est, lungo il Wyoming meridionale, sarà possibile ammirare non solo la differente geologia che caratterizza e dà notorietà a questo stato, ma anche alcuni siti storici di interesse, associati ai “percorsi lungo il Wyoming” che portano verso gli Stati Uniti occidentali per mezzo del Overland Trail, della Union Pacific Railroad, della Lincoln Highway (U.S. 30) e della moderna Interstate 80. Vi è anche un certo numero di strade secondarie panoramiche che allungheranno, si, i tempi di percorrenza ma offriranno un’esperienza indimenticabile al turista che si sposta tra uno stato e l’altro.

La Flaming Gorge National Recreation Area promette non solo pesca alla trota di qualità per tutto l’anno ma anche la possibilità di praticare dell’ottimo canottaggio e sci d’acqua su un lago lungo 144 km. Flaming Gorge deve il suo nome allo strano colore, che cambia con le stagioni, presente all’interno delle molteplici formazioni rocciose scolpite dal vento e dall’acqua.

Se cercate altri luoghi eccezionali per la pesca, provate il North Platte, con la Grey Reef, a 30 minuti da Casper, il lago per la pesca ad Alcova, Pathfinder, Seminole, oppure i Glendo Lakes. Provate a pescare nei tanti ruscelli delle Big Horn Mountains o della Snowy Range.

Se non vi interessa la pesca, date un’occhiata alla “Casper Rockies,” squadra minore di baseball, mentre palleggia. Casper ospita anche il campionato nazionale indoor di football ed un divertentissimo parco acquatico lungo il fiume North Platte.

Punti d’attrazione storici e geologici

Green River e Rock Springs fanno risalire la loro storia all’avvento della ferrovia, mentre il Sweetwater County Museum (museo della contea di Sweetwater), a Green River, richiama questa pagina importante della storia americana. Le pelli di dinosauro faranno in modo da non farvi perdere la magnifica collezione di copie di dinosauri del Dr. Charlie Love e di immagini paleontologiche presso il Western Wyoming Community College a Rock Springs.

Risalendo verso est, attraversando il Red Desert (deserto rosso), incontrerete un fenomeno geologico unico nel suo genere. Qui, il Continental Divide divide e cinge il Great Divide Basin, senza alcun tipo di drenaggio nè all’interno nè all’esterno di questo deserto in quota.

Nel Wyoming centrale, Fremont Canyon presso Alcova Lake, vicino Casper, offre più di 300 percorsi per rocciatori - dal principiante all’esperto. Hell’s Half Acre (un pezzetto di inferno), il luogo in cui è stata girata la maggior parte del film “Starship Troopers” (fanteria dello spazio) è un’opera d’arte della natura scolpita nella terra.

A Creston Junction, chi si sposta tra uno stato ed un altro potrà scendere giù per la Wyo. 789 verso Baggs, dove Butch Cassidy e la sua banda amavano spendere i guadagni ottenuti illecitamente. A questo punto, il guidatore avrà la possibilità di apprezzare la nuova Wyo. 70 ricostruita, fuori da Baggs.

Questa strada secondaria porta ad un vecchio distretto minerario per l’estrazione di oro e di rame, attraversa, quindi, la più ampia ed unica zona coltivata a pioppi del Wyoming, terminando infine ad Encampment, ove si trova il Grand Encampment Museum.

Ma non è tutto qui. Il turista potrà trascorrere qualche ora o qualche giorno nel piccolo resort di Saratoga, che offre eccellenti opportunità di pesca sportiva, navigazione fluviale, campeggio, acque minerali calde alla Hobo Pool e golf.

Si procederà quindi verso Laramie, attraverso la spettacolare Snowy Range, sulla Wyo. 130. Pesca alla trota, escursionismo e campeggio sono le attività estive tipiche tra queste montagne dalle cime ricoperte di neve, per quanto le temperature delle ore serali spesso richiedano di indossare una giacchetta. D’inverno, la Snowy Range offre meravigliosi circuiti di fondo, piste per sci da discesa e per gite in motoslitta, oltre agli svaghi invernali di Encampment e Saratoga.

Per quelli che rimangono sulla Interstate 80, Rawlins è la via d’accesso ad un’area che offre eccezionali opportunità di pesca sportiva ed attività all’aperto nei pressi del Seminoe State Park. Un’escursione alla Historic Frontier Prison (storica prigione di frontiera) è un must!

Laramie, sede dell’ University of Wyoming, è anche il luogo in cui si trovano due delle più nuove attrattive regionali: il Wyoming Territorial Park e l’ American Heritage Center.

Costruito intorno alla Territorial Prison restaurata, il parco offre ai visitatori la possibilità di sperimentare come si viveva in una città di frontiera del far west: veri personaggi storici, compresa Calamity Jane e Butch Cassidy, dimostrazioni dell’esercizio di arti e mestieri, il National U.S. Marshals Museum ed un ricco pasto con trattenimento all’Horse Barn Dinner Theater ne costituiscono i punti salienti. Il Territorial Park è aperto tutti i giorni da maggio a settembre. Sono previsti sconti per gruppi e parcheggio per autopullman.

Patrimonio nazionale/Musei

A Laramie, l’ University of Wyoming Art Museum (museo d’arte dell’Università del Wyoming) e The American Heritage Center sono entrambi ospitati nel prestigioso Centennial Complex. The American Heritage Center è principalmente un archivio di libri rari, manoscritti storici e materiale di ricerca su storia, cultura americana ed altro. Ogni estate, l’ UW Art Museum offre una nuova mostra tratta dalla sua collezione fissa di 7.000 opere, oltre a mostre itineranti in luoghi quali lo Smithsonian, tutte pensate in funzione del turista. L’ingresso è gratuito per entrambi i luoghi.

A Cheyenne, la capitale, i turisti potranno dare un’altra occhiata a quella che era la vita nel far west al Cheyenne Frontier Days™ Old West Museum, che narra di uno dei più antichi rodeo del mondo — Cheyenne Frontier Days — ed ospita la più ampia collezione a livello mondiale di vetture a cavallo.

Il Wyoming State Museum si distingue per mostre di carattere storico che illustrano i diversi periodi storici dello stato. All’interno della rimessa ristrutturata di Cheyenne, il nuovo Cheyenne Depot Museum indica quanto abbia influito la ferrovia su Cheyenne e i suoi abitanti. The Nelson Museum of the West ospita manufatti autentici di cowboy e di nativi americani. È inoltre possibile ammirare la variopinta storia del Wyoming presso lo State Capitol e la storica Governor’s Mansion.

Appena a sud di Cheyenne, il Terry Bison Ranch offre svariate attività, comprese le escursioni con la mandria di 3.200 bisonti, le gite in carrozza, in treno, equitazione, campeggio dotato di ogni servizio ed il Senator’s Restaurant.

Evanston, situata nell’estrema parte sud-occidentale del Wyoming, ha compiuto un’ottima opera di restauro e rinnovamento del suo centro storico. I turisti apprezzeranno senz’altro la visita della Union Pacific Depot restaurata, e della copia della Joss House, un’importante icona religiosa per i cinesi che hanno contribuito alla costruzione della ferrovia lungo il Wyoming meridionale. Casper ospita il National Historic Trails Interpretive Center, che riunisce vecchi materiali usati per l’edilizia ed elettronica all’avanguardia, per raccontare la storia dell’emigrazione sulle piste storiche nazionali di Mormon, Pony Express, Oregon e California.

Vi sono inoltre mostre espositive ed informazioni sul patrimonio culturale dei nativi d’america di questa regione e sui percorsi di Bozeman e Bridger.

Tour nel passato

Il passato variopinto di Cheyenne e le sue attrattive possono essere ammirate con i Trolley Tour offerti nel periodo estivo dal Cheyenne Area Convention and Visitors Bureau (Ufficio per il turismo) posto nel centro di Cheyenne.

Presso Pine Bluffs, porta orientale di accesso al Wyoming, si trova un importante sito archeologico gestito dall’università del Wyoming, dedicato alla ricerca di manufatti degli indiani delle pianure settentrionali. Gli orari di apertura di sito e musei connessi dipendono dalla stagione in corso.

Le carovane che attraversavano le piste di Oregon, Mormon e California lungo il Wyoming centrale hanno lasciato tracce indelebili, tutt’oggi visibili: profondi solchi delle ruote e nomi scolpiti nel Register Cliff, Independence Rock e Names Hill. I resti di forti che sono stati una volta restaurati si trovano a Fort Laramie, Fort Caspar, Fort Fetterman e Fort Bridger.

Fort Bridger, che si trova nel Wyoming sud-occidentale, era una delle due stazioni della pista poste all’inizio del viaggio dei pionieri del 1847. I mormoni comprarono il forte nel 1855 per rifornire gli emigranti lungo il viaggio. Attualmente è un luogo storico di interesse nazionale, con un certo numero di edifici e residence rinnovati.

La città di Casper ospita lo storico Fort Caspar, il cui museo offre una copia in dimensioni naturali del vecchio traghetto originale usato da Mormon per trasportare gli emigranti lungo l’attraversamento del fiume North Platte.

Primo monumento nazionale

Verso la sommità nord-orientale del Wyoming si potrà ammirare il primo monumento nazionale americano, poi immortalato in un film, la Devils Tower, il luogo in cui sbarcarono gli alieni in “Incontri ravvicinati del terzo tipo”.

La torre, alta 364 metri, è un tappo magmatico inesploso di un vulcano che costituisce una bella sfida per i rocciatori ed è l’habitat naturale di una varietà di flora e fauna. Per coloro che preferiscono ammirare la torre dal basso, un sentiero naturale gira intorno al monolite, mentre altri sentieri e strade di campagna attraversano le ondulate Black Hills di Wyoming e South Dakota - una volta terreni sacri per gli indiani - poi invase dagli esploratori nella folle corsa all’oro.

A meno di 160 km ad ovest della Devils Tower, la Big Horn Mountain Range offre molteplici possibilità di attività all’aria aperta, tra cui: escursionismo, pesca, gite con motoslitte, sci nordico ed alpino, oltre ad una varietà di guest ranch pittoreschi. Per lo storico: è possibile reperire cronache e tracce del Bozeman Trail e di numerose battaglie indiane nelle regioni di Buffalo e Sheridan.

Fort Phil Kearny, il Fetterman Monument e la Wagon Box Fight sono luoghi legati alle guerre indiane che furono il preludio alla famosa battaglia di Little Bighorn, definita come “l’inizio della fine” per i nativi americani che consideravano questa zona come la loro patria.

Le battaglie furono combattute nelle contee di Johnson e Sheridan, comprese le città di Buffalo e Sheridan. Tutti i luoghi siti lungo il fronte orientale delle Big Horn Mountains illustrano gli eventi di questo periodo della storia americana.La storia di Sheridan non è fatta solo di Guerre Indiane ma anche del periodo Cattle King, richiamato dal Trails End Museum e dal vicino Bradford Brinton Museum a Big Horn. Questo centro storico comprende il King Ropes Museum, che offre gratuitamente l’opportunità di vedere come fare ottime selle e moderni cappi.

Buffalo, 35 miglia a sud di Sheridan, ha un passato simile, che può essere visitato al Jim Gatchell Museum of the West. Buffalo è inoltre famosa per la Johnson County Cattle War (Guerra del bestiame della contea di Johnson).

Rodeo famosi

La Annual Cody Stampede, 1-4 luglio, richiama molti tra migliori cowboy professionisti ad uno dei più famosi rodeo del 4 di luglio di tutto il paese.

Il rodeo è lo sport nazionale del Wyoming ed ogni giorno, nel periodo estivo, è possibile osservare ovunque, entro i confini dello stato, la gara tra cowboy ed animale. Oltre al rodeo notturno a Cody, sono previsti appuntamenti settimanali a Jackson, Sheridan e Pine Bluffs. La stagione del rodeo professionale comprende eventi principali a Lander, Kaycee, Cody, Laramie, Sheridan, Douglas, Casper, Evanston e presso la più ampia arena per rodeo all’aperto del mondo — Cheyenne Frontier Days™ - che, nel 2005, ospiterà la sua 109° ricorrenza annuale.

Cheyennès “Daddy of ‘Em All”® offre nove rodeo, nove show notturni, quattro parate e tre prime colazioni gratis a base di pancake, oltre a danzatori indiani, feste in strada ed un eccezionale concorso ‘western’ per animali selvatici. Vi è inoltre uno show della squadra acrobatica dell’aviazione USA, gli US Air Force Thunderbirds, del chili cucinato all’aperto, finti duelli quotidiani ed un melodramma originale in scena presso lo storico Atlas Theatre.

Celebrato ogni anno l’ultima settimana di luglio, questo evento fa da padrone in tutta la regione. Si consiglia, pertanto, di provvedere alle prenotazioni degli alloggi entro il mese di marzo.

Nei primi giorni di settembre, la città di Kaycee ospita uno dei rodeo più amati. Molti tra i migliori cavallerizzi di mustang del mondo fanno la loro comparsa al Deke Latham Memorial PRCA Rodeo, che offre, tra le altre cose, musica western e poesie di cowboy. Kaycee è la patria di Chris LeDoux, ex campione mondiale di cavalcata senza sella, attualmente cantante di musica country.

Il College National Finals Rodeo si tiene nel mese di giugno a Casper. Si tratta del gran finale delle gare di rodeo universitarie. Quattrocento atleti (maschi e femmine) provenienti da tutti gli Stati Uniti e dal Canada gareggiano per il prestigio di essere i migliori in questo sport.

Tuttavia, il rodeo non è l’unica situazione in cui è possibile ammirare un vero cowboy. Il Wyoming è infatti la patria dei cowboy di mestiere e, per il turista che vuole assaporare l’esperienza di questo tipo di vita, ci sono tanti ranch “aperti al pubblico” che offrono l’opportunità di essere un “vero cowboy” per qualche giorno o qualche settimana. Per chi non è interessato al lavoro faticoso, vi sono dei guest ranch che vanno dal “semplice-rustico” fino ai resort a cinque stelle.

È invece possibile osservare la vera vita degli indiani d’America, contrariamente ai racconti romanzati di indiani e cowboy, nella Wind River Indian Reservation (riserva indiana del Wind River) nel Wyoming centrale. Il North American Indian Heritage Center, insieme a numerose missioni, musei e negozi di artigianato, forniscono dimostrazioni di arte, storia e cultura delle tribù Arapaho e Shoshone.

Dinosauri

A Laramie, visitate l’University of Wyoming Geological Museum (museo geologico dell’università del Wyoming) per osservare il Big Al, lo scheletro di allosauro più completo che sia mai stato trovato, e l’aguglia di 50 milioni di anni, il più grande fossile di pesce d’acqua dolce intero esistente al mondo ed in esposizione.

A nord della Wind River Indian Reservation vi è Thermopolis ed il Wyoming Dinosaur Center, che permette di avere un’idea di quando i dinosauri vagavano sul pianeta. Godetevi le favolose esposizioni di fossili ed approfittate del sito di scavo attivo, in cui i visitatori possono ammirare e partecipare agli scavi in corso. Hot Springs State Park, a Thermopolis, offre la possibilità di immergersi nelle acque ricche di minerali della sorgente calda più grande del mondo. È possibile fare rafting e praticare la pesca sportiva sul Wind River, all’interno dello spettacolare Wind River Canyon.

Il patrimonio culturale dell’uomo di montagna del Wyoming costituisce anche una parte viva della ricca storia di questo stato ed il periodo del commercio delle pelli viene richiamato in occasione di numerosi eventi/appuntamenti che si tengono in tutto lo stato ogni anno, oltre che presso il Museum of the Mountain Man (Museo dell’uomo di montagna) sito a Pinedale. Gli appuntamenti più importanti sono previsti a Pinedale (Green River Rendezvous, la seconda settimana di luglio), Riverton (Rendezvous del 1838 a giugno), e Fort Bridger (Fort Bridger rendezvous nel week end del primo maggio); altri, invece, hanno luogo a Dubois, Jackson, Lander, Laramie e Curt Gowdy State Park, vicino Cheyenne. I centri turistici sono sparsi per tutto il Wyoming per fornire al turista informazioni su qualsiasi aspetto che riguardi la sua vacanza in questo stato. A Cheyenne, Evanston, Jackson e Sheridan vi sono centri aperti tutto l’anno, mentre a Sundance, Pine Bluffs ed alla sommità dello stato, tra Cheyenne e Laramie, ve ne sono di stagionali.

Inoltre, ogni comunità dovrebbe possedere una struttura di informazioni turistiche funzionante presso la locale Chamber (Camera) o Convention (Assemblea) e Visitors Bureau. Tutti sono pronti a fornire assistenza al turista quanto ad alloggi, attrattive ed informazioni sugli eventi, nonché a fornire itinerari personalizzati.

Il Wyoming Game and Fish Department possiede un certo numero di centri turistici che forniscono informazioni anche sulle risorse faunistiche dello stato. L’apposita segnaletica esplicativa è stata apposta presso quasi tutte le aree di sosta del Wyoming, ciò per aiutare i viaggiatori ad apprezzare quella flora e fauna che fanno di questo stato un posto unico e meraviglioso. Nella maggior parte del territorio nazionale le attività di avvistamento sono gratuite, mentre laddove queste sono a pagamento il prezzo richiesto è assai contenuto.

Ma il Wyoming è più che un’esperienza di viaggio: è infatti la possibilità di vedere tutto quello che la gente si aspetta di trovare in America — montagne, acque limpide, ampi spazi, gente amichevole e l’opportunità di vivere fisicamente la natura.

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